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| IDG811200138 | |
| 81.12.00138 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| mariuzzo francesco
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| il comune di fronte alla legge sull' equo canone
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| conversazione tenuta presso l' associazione dei comuni bresciani,
brescia, 20 ottobre 1978
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| Foro amm., an. 55 (1979), fasc. 6, pt. 1b, pag. 1401-1407
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| d30640
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| l' a. rileva come, ai fini degli adempimenti da essa attribuiti ai
comuni, la legge sull' equocanone distingua tali enti in tre
categorie. la prima e' rappresentata dai comuni che, avendo una
popolazione residenziale inferiore ai 5000 abitanti, non abbiano
registrato nel quinquennio 1973-1977 alcun incremento demografico o
comunque un incremento inferiore a quello medio nazionale, secondo
dati istat. la seconda e' rappresentata da un lato da quelli con
popolazione inferiore a 5000 abitanti, ma con indice di incremento
demografico superiore o pari a quello nazionale nel quinquennio
1973-1977, e, dall' altro, da quelli con popolazione da 5000 a 20000
abitanti; per quanto concerne gli enti con popolazione inferiore ai
20000 abitanti il passaggio alla categoria superiore deve ritenersi
disciplinato analogamente a quanto disposto per quelli con
popolazione al di sotto dei 5000 abitanti. la terza categoria di
comuni e' costituita da quelli con popolazione superiore ai 20.000
abitanti. l' a. procede quindi all' esame dettagliato della normativa
dettata dalla legge in questione onde stabilire esattamente quali
siano i doveri amministrativi cui ognuna delle suddette tre categorie
e' tenuta ad adempiere.
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| l. 27 agosto 1978, n. 392
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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