| il mutamento dell' assetto sociale, economico e territoriale della
nostra societa' ha portato al formarsi di interessi collettivi,
aventi cioe' carattere superindividuale. rispetto ad essi si dimostra
insufficiente sia la tutela esperibile attraverso azioni individuali,
sia quella apprestata dall' azione dei pubblici poteri. l' a. tenta
un inquadramento concettuale degli interessi collettivi
individuandone alcuni aspetti. il fondamento giuridico di questi va
rintracciato nella carta costituzionale che tutela in via diretta
valori superindividuali (salute, ambiente, beni culturali, lavoro
etc.): percio' lo stato con tutti i suoi organi ha il potere dovere
di apprestare le forme di tutela adeguate per questi valori e di
apprestare altresi' le condizioni per la operativita' di un processo,
rapido e giusto, capace percio' di rispondere alle esigenze suddette.
la domanda di tutela degli interessi collettivi presuppone una
strategia globale giuridico istituzionale, socio-economica e
socio-culturale. riguardo all' aspetto giuridico sono da evidenziare
i recenti sviluppi della giurisprudenza in materia soprattutto sul
diritto alla salute, all' ambiente, alla legittimazione processuale
degli enti esponenziali. cio' comunque, secondo l' a. non e'
sufficiente; occorre anche rivedere alcuni meccanismi processuali e
del procedimento amministrativo favorendo in particolare la c.d.
inchiesta unitaria ambientale. riguardo l' aspetto economico, l' a.
evidenzia come si stia affermando l' idea che il danno all' ambiente
e' un costo economico che deve essere coperto pena il verificarsi di
costi sociali (es. da inquinamento) assai piu' elevati. l'
imprenditore puo' svolgere, se si instaura un corretto rapporto tra
questi e i pubblici poteri, un ruolo di primaria importanza per la
tutela dei beni ambientali. gli apparati pubblici dovranno da parte
loro garantire la salvaguardia dei beni comuni (aria, acqua, suolo)
imponendo sacrifici e limiti nella loro utilizzazione. sul piano piu'
propriamente politico, occorre al di la' di ogni demagogia,
rinsaldare gli istituti di partecipazione democratica ed operare
scelte precise e concrete. ma una efficace tutela degli interessi
collettivi passa in primo luogo per una crescita culturale
collettiva, tale da portare alla consapevolezza, rimuovendo le
abitudini acquisite, dei gravi pericoli che incombono sulla societa'
umana.
| |