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| IDG810600859 | |
| 81.06.00859 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| marone gherardo
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| presunzione di conoscenza di atti amministrativi ai fini dell'
impugnazione
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| nota a tar cm 13 giugno 1979
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| Giust. civ., an. 30 (1980), fasc. 12, pt. 1, pag. 2851-2854
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| d1510
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| la massima annotata, per il fatto che l' amministratore di un
condominio abbia preso conoscenza di un provvedimento amministrativo,
fa presumere che i singoli condomini ne' abbiano avuto piena
conoscenza, ai fini della decorrenza del termine d' impugnazione. l'
a. critica puntualmente tale pronuncia, in quanto contraria ad una
giurisprudenza che e' costante rispetto al significato dei principi
di conoscenza piena del provvedimento ai fini dell' impugnativa e a
quello dell' inversione dell' onere della prova per la conoscenza del
provvedimento che si impugna. infatti non si puo' non intendere
"conoscenza piena" come conoscenza che risulti da prove certe ed
inequivocabili (requisiti che non sono certo integrati dalla sola
conoscenza dell' amministratore), ne' tantomeno si puo' non tener
conto che l' affissione all'albo comunale non faccia decorrere il
termine per l' impugnativa (ex art. 10 l. 6 agosto 1967 n. 765):
rispetto a cio' non trova fondamento nella legge, l' inversione dell'
onere della prova nel senso che spetta al ricorrente dimostrare di
non aver avuto tempestiva conoscenza dell' inizio dell' attivita'
costruttiva lesiva del suo interesse.
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| l. 6 agosto 1967, n. 765
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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