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| IDG810600878 | |
| 81.06.00878 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| corasaniti giuseppe
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| partecipazione e comunicazione sociale
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| comunicazione al convegno "informazione e diritti della persona,
quale tutela?", roma
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| Giust. civ., an. 30 (1980), fasc. 12, pt. 2, pag. 570-580
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d183243-5 ottobre 1980
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| i principi di partecipazione dei cittadini all' organizzazione del
paese trovano nella carta costituzionale il loro fondamento, e non a
livello di prospettiva sterilmente garantista, bensi' a quello di
stimolo e previsione di un tessuto dinamicamente democratico, nella
cui prospettiva lo stato deve agire per rimuovere gli ostacoli
economici e sociali che impediscono la piena partecipazione dei
cittadini all' organizzazione del paese. da questo terreno
scaturiscono: lo statuto dei lavoratori, i decreti delegati sugli
organi collegiali scolastici, la legge di riforma della rai, la
disciplina delle circoscrizioni comunali, la riforma del servizio
sanitario nazionale, le norme di molti statuti regionali. la cartina
al tornasole di questa spinta alla partecipazione e comunicazione
sociale e' facilmente rilevabile nell' ambito dei mezzi di
comunicazione di massa, dove per esempio, per quanto si riferisce
alla rai, l' accesso e la rettifica diventano strumenti di
comunicazione sociale, in un rapporto che e' oramai dialettico e
circolare (emittente-utente-emittente). nella stessa prospettiva si
colloca anche il diritto a ricevere informazione dalle banche di
dati, come ancora una forma di "democrazia partecipativa decentrata"
che dalla previsione costituzionale si "fa" davvero politica
alternativa.
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| art. 2 cost.
art. 3 cost.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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