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| IDG810900184 | |
| 81.09.00184 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| colesanti vittorio
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| misure coercitive e tutela dei diritti
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| a proposito di: sergio chiarloni, misure coercitive e tutela dei
diritti, milano, giuffre', 1980
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| Riv. dir. proc., s. 2, an. 35 (1980), fasc. 4, pag. 601-626
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d4371; d02320
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| il chiarloni ha di mira, principalmente, se non esclusivamente, l'
attuazione degli obblighi di fare e non fare e, tra essi, in
particolare quelli non suscettibili di esecuzione in forma specifica
ai sensi degli artt. 612 e seguenti c.p.c.; proprio quelli, dunque,
per i quali e' tornata a rifiorire l' attenzione per la c.d.
esecuzione processuale indiretta, mediante "misure coercitive rivolte
a influire sulla volonta' dell' obbligato cosi' da indurlo ad
adempiere la propria prestazione". chiarloni illustra, quindi, il suo
dissenso verso il "rilancio in grande stile" delle misure coercitive
sulla persona alla luce delle contrapposte esperienze germanica e
francese. a conclusione del suo commento critico all' opera del
chiarloni, l' a. ritiene importante ricordare e sottolineare, in
relazione alla disputa in questione, il fondamento autoritativo e
pubblicistico delle misure personali sviluppate dall' esperienza
germanica in contrapposizione al limite della dignita' dell' "uomo
libero" secondo l' esperienza francese.
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| art. 612 c.p.c.
art. 388 c.p.
art. 650 c.p.
l. 9 dicembre 1977, n. 903
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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