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137529
IDG811200207
81.12.00207 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
franchini marco
i poteri del governo nella conclusione di accordi internazionali
Riv. trim. dir. pubbl., (1980), fasc. 1, pag. 26-66
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d81323
premesse alcune considerazioni circa il problema generale della competenza governativa a stipulare validamente accordi internazionali in forma semplificata e circa l' attuale rilevanza di tale problema alla luce di recenti esperienze politiche e costituzionali, l' a. delinea l' area di ammissibilita' giuridica di tali accordi ai sensi del dettato della costituzione, la quale peraltro non fa ad essi espresso riferimento. espone poi le piu' significative opinioni dottrinali circa il fondamento giuridico del relativo potere del governo, concludendo che, a suo parere, tale potere (d' altra parte effettivamente esercitato dall' esecutivo) trova il proprio fondamento in una convenzione costituzionale, cioe' in una sorta di accordo, tacito o espresso, o almeno di "non disaccordo" tra organi supremi. procede quindi ad analizzare i rapporti governo-parlamento in materia di accordi internazionali esecutivi e in materia di determinazione e conduzione della politica estera sotto vari aspetti, quali materie in cui tali accordi in forma semplificata possono ammettersi: ad es., il controllo del parlamento sulla politica estera del governo; l' uso che il governo puo' e deve fare del potere di dare origine ad accordi internazionali ed infine l' ammissibilita' di una responsabilita' ministeriale conseguente al cattivo uso di detto potere.
art. 87 cost. art. 80 cost.
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