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| IDG810600730 | |
| 81.06.00730 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| pazzaglia ludovico
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| evoluzione legislativa in tema di amministrazione di grandi imprese
in crisi
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| nota a trib. roma 17 settembre 1980
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| Dir. fall., an. 55 (1980), fasc. 4-5, pt. 2, pag. 426-428
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d312209; d18104
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| il tribunale di roma ha stabilito che il requisito dell'
indebitamento, per finanziamenti agevolati, si considera esistente,
ove ricorrente con riferimento ad una societa' controllata da almeno
un anno. nel caso, la societa' dichiarata fallita controllava solo
indirettamente -attraverso altre due societa'- la societa'
"agevolata". il raffronto tra l' articolo unico della legge n. 445
del 1980 e l' art. 3 comma 1 lett. b) della legge n. 95 del 1979,
poteva far sorgere qualche dubbio, in quanto il citato art. 3
chiarisce che sono soggette ad amministrazione straordinaria (anche)
le societa' controllate, direttamente o indirettamente; mentre la
legge di modifica non contiene analoga specificazione. peraltro,
tenuto conto della nozione generale di controllo, e della
disposizione dell' art. 2359 comma 1 n. 3 c.c., deve ritenersi che
sia sufficiente, nel caso, il controllo indiretto di societa'
"agevolata", e che, per converso, sia sovrabbondante e superflua la
precisazione di cui all' art. 3 comma 1 lett. b) della legge n. 95.
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| l. 13 agosto 1980, n. 445
art. 3 comma 1 lett. b l. 3 aprile 1979, n. 95
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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