| l' a. evidenzia l' attualita' del tema della democrazia industriale
nei problemi reali che la sottendono e in sostanza nella
praticabilita' di una nuova dislocazione di potere del lavoro
organizzato. secondo l' a., per democrazia industriale si puo'
intendere, oggi, un meccanismo determinato di intervento sindacale
nelle funzioni decisionali dell' impresa. un sistema di intervento
sindacale, cioe', finalizzato, per via legale o contrattuale, nelle
decisioni economiche dell' impresa. questa esperienza si differenzia
secondo le condizioni dei singoli casi nazionali assumendo i modelli
di cogestione, partecipazione, controllo. l' a. esamina l' esperienza
italiana richiamandosi al sistema di informazioni e alla
contrattazione aziendale attraverso una valutazione critica e una
analisi ragionata della vicenda sindacale. esamina il dibattito
costituzionale sulla "partecipazione" in italia e la proposta di una
legislazione di sostegno della "democrazia industriale" e affronta il
tema all' interno della piu' recente riflessione sindacale, dalla
legislazione di sostegno all' idea del "piano d' impresa". infine
esamina criticamente la proposta di istituire un fondo di
solidarieta' per interventi finanziari finalizzati allo sviluppo
dell' occupazione, alimentato da un contributo pari allo 0,5% della
retribuzione a carico dei lavoratori dipendenti.
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