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| IDG810400147 | |
| 81.04.00147 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| masucci alfonso
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| regioni ed imprese pubbliche nazionali
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| Dem. dir., an. 20 (1980), fasc. 6, pag. 805-814
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d18107; d1423; d3118
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| sul ruolo delle regioni nel governo dell' economia, la maggior parte
degli autori ritengono che esso sia stato subalterno allo stato e che
l' ente regione sia rimasto emarginato in relazione alla gestione
dell' economia del paese. cio' a causa della mancanza di una
effettiva politica economica capace di assumere, nonostante il
decreto del presidente della repubblica 24 luglio 1977, n. 616, la
"regionalita'" come dimensione necessaria per un progetto di governo
dell' economia. a questi motivi se ne accompagnano altri, tra cui la
mancata trasformazione dell' apparato pubblico di intervento nell'
economia per quanto riguarda, in particolare, la ristrutturazione di
quelle imprese pubbliche che avrebbero dovuto essere il momento
fondamentale della realizzazione di un progetto di programmazione ex
art. 11 del decreto 616. l' a. sostiene che, affinche' le regioni non
restino emarginate rispetto alle piu' importanti realta'
imprenditoriali relative al proprio territorio, non solo le scelte di
programmazione devono essere realizzate secondo le indicazioni dell'
art. 11 succitato, ma deve essere definito anche un nuovo rapporto
fra organismi regionali ed imprese pubbliche nazionali. l' a.
illustra quelli che, a suo avviso, possono essere i principali
aspetti di una riforma che dovrebbe rendere gli organismi regionali
partecipi sia del processo decisionale, sia della valutazione dei
risultati.
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| art. 11 d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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