| l' a., uno dei maggiori protagonisti del convegno tenutosi a genova
dal 27 al 30 novembre 1980 sul tema "sapere e potere", afferma che di
fronte alla crescente complessita' del sistema politico-sociale entro
il quale e' sempre piu' difficile includere, senza pregiudicare la
stabilita' del sistema, i sottosistemi creati dalla sua
differenziazione funzionale e che tendono a crescere sempre piu'
autonomamente, e quindi di fronte al tentativo di "ridurre" questa
complessita', e' importante intendere la teoria politica come "azione
di riflessione" all' interno del sistema stesso. scienza e politica
hanno, l' una nei confronti dell' altra, il carattere di una "black
box": si possono riscontrare ricorrenze regolari, ma non e' possibile
illuminare a sufficienza le condizioni interne al sistema. non e'
possibile, insomma, "prevedere in misura sufficiente gli effetti dei
mutamenti". solo una teoria del sistema prodotta nel sistema
costituirebbe allora un fatto politico, il cui mutamento muterebbe la
politica stessa.
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