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| IDG810600389 | |
| 81.06.00389 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| alessandri nicola
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| ancora sull' attuazione del provvedimento di condanna alla
reintegrazione nel posto di lavoro
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| nota a pret. bologna 12 marzo 1979
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| Riv. trim. dir. proc. civ., an. 34 (1980), fasc. 3, pag. 1151-1163
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d763
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| l' obbligazione di reintegra e' stata scomposta dal pretore di
bologna in due complessi di "sotto-obbligazioni" a carico del datore
di lavoro: il primo riconducibile ad un pati che consiste nel
sopportare la presenza del lavoratore nel posto di lavoro; il secondo
ad un facere di natura infungibile, da ricondursi al potere esclusivo
di organizzazione e direzione del lavoro. attraverso l' esecuzione
forzata della parte fungibile e, dunque, direttamente coercibile,
cosi' come attuata dal pretore di bologna, sembra si possano
raggiungere tre importanti risultati: 1) la tutela di interessi non
patrimoniali non collegati ne' alla prestazione di lavoro ne' alla
retribuzione; 2) l' esecuzione parziale dell' ordine di reintegra; 3)
un eventuale "innesco" di altre misure coercitive indirette ed in
particolare dell' art. 388, comma 1 c.p..
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| art. 18 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 388 comma 1 c.p.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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