| l' a. si propone di illustrare i problemi derivanti dall' adattamento
interno della normativa comunitaria derivata, con riguardo alla
ripartizione delle relative funzioni fra stato e autonomie e dei
rimedi esperibili dallo stato in caso di inadempimento della regione.
l' indagine riguarda la soluzione legislativa che a quei problemi si
e' data in italia, e le prospettive, in materia, del nuovo
ordinamento spagnolo. quanto alla soluzione italiana, dopo alcuni
cenni dedicati alla configurazione dei rapporti fra comunita', stato
e regioni delineata nel d.p.r. n. 8 del 1972, ed ai relativi problemi
sollevati dalla dottrina e dalla giurisprudenza costituzionale, lo
scritto si sofferma sul nuovo assetto di quei rapporti secondo la l.
n. 153/'76, in seguito confermato ed esteso con l' art. 6 del d.p.r.
n. 616/'77. si descrivono, in particolare, le obiezioni di una parte
della dottrina alla previsione del potere sostitutivo dello stato in
caso di persistente inadempimento regionale agli obblighi comunitari,
formulando una possibile replica sul punto della ammissibilita'
costituzionale del potere sostitutivo, e su quello della sufficienza
dei rimedi previsti in costituzione contro gli inadempimenti
regionali. infine, si illustrano la posizione della corte
costituzionale e le giustificazioni da essa apportate alla previsione
legislativa del potere sostitutivo dello stato, distinguendo, in
quest' ambito, la sentenza n. 182/'76 dalla n. 81/'79, specie sotto
il profilo dei limiti costituzionali dai quali la corte ha desunto la
ammissibilita' della previsione del potere sostitutivo in via di
legislazione ordinaria. quanto alle prospettive dell' ordinamento
spagnolo, si traccia un quadro dei tipi di potesta' legislativa
regionale in base alla costituzione del '78, per affrontare, in
seguito, il tema specifico della ripartizione fra stato e comunidades
autonomas delle competenze all' adattamento interno della normativa
comunitaria derivata. ci si sofferma, inoltre, sulle previsioni in
tema di controlli sugli atti delle comunidades, da cui e' possibile
desumere, anche in base alla constatazione dell' analogia con il
relativo disposto costituzionale della germania occidentale, l'
ammissibilita' del potere sostitutivo statale in caso di inerzia
della comunidas all' adattamento interno su materie di propria
spettanza.
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