| e' fuori di dubbio che, rispetto alla tutela dell' ambiente, oggetto
di interessi che non possono essere se non generali, non siano
configurabili situazioni soggettive (di singoli cittadini e nemmeno
di gruppi di cittadini) in una qualunque guisa differenziate. ma non
e' cosi' quando non l' ambiente nella sua oggettivita' si prenda in
considerazione, bensi' le utilita' che ciascuna sua porzione e' in
grado di offrire: rispetto alle quali nulla impedisce, infatti, che
possano costituirsi interessi individuali, suscettibili di assumere
anche la consistenza di interessi legittimi. e sono queste, pero',
utilita' che, quando non hanno - come non e' affatto necessario che
abbiano - valore esclusivamente economico, tendono per loro natura ad
offrirsi ai singoli che se ne avvantaggiano con contenuti sempre
omogenei. e' precisamente questa peculiarita' che - ad avviso dell'
autore - consente di isolare nella categoria degli interessi
legittimi il fenomeno degli interessi "diffusi". interessi che,
dunque, sono ancora individuali, essendone titolari tutti i soggetti
in grado di fruire stabilmente delle utilita' che una data porzione
di ambiente puo' offrire, e pero', pur nella omogeneita' della loro
posizione, sempre per l' appunto individualmente considerati. sono,
cioe', interessi con i quali non e' lecito confondere quelli che
invece si definiscono "collettivi"; essendo questi ultimi, per
contro, interessi dei quali soltanto la collettivita' in se' puo'
dirsi beneficiaria: interessi privi, insomma, di quel carattere della
personalita' in difetto del quale non v' e' situazione soggettiva
che, almeno allo stato attuale dell' ordinamento, possa essere
ammessa a tutela giurisdizionale. il carattere "diffuso" degli
interessi di cui si discute incoraggia evidentemente l' aggregarsi
degli individui, e quindi favorisce il costituirsi di formazioni
sociali. anche a queste deve, dunque, riconoscersi - anche perche' lo
impone l' art. 2 cost. - la possibilita' di accedere alla tutela
giurisdizionale, e pero' non attraverso un impossibile fenomeno di
personalizzazione in testa al gruppo dell' interesse alla
salvaguardia dell' ambiente, ma sempre in vista di una soddisfacente
e garantita fruizione di quest' ultimo da parte dei singoli
associati, come strumento, insomma, di potenziamento e valorizzazione
dei loro interessi individuali.
| |