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Documento


137774
IDG810800287
81.08.00287 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
sandulli aldo m.
il problema della presidenza del consiglio dei ministri
introduzione a un seminario di studio svoltosi a roma nel gennaio 1980 sul tema della presidenza del consiglio
Diritto e societa', (1980), fasc. 3, pag. 617-628
d02130
rappresentate le ragioni sociopolitiche che fin qui hanno ritardato l' adempimento costituzionale dell' emanazione della legge relativa alla presidenza del consiglio dei ministri, viene esposta la tesi che spetta al consiglio di determinare la politica generale del governo e al presidente di dirigerne l' attuazione e sopraintervi, mantenendo l' unita' di indirizzo, coordinando e promovendo la corrispondente attivita' dei ministri, e portandone la responsabilita'. viene sottolineata la posizione preminente del presidente - che non e' un semplice primus inter pares - rispetto ai ministri e viene evidenziata l' esigenza che compiti dicasteriali non lo distolgano da quelli di direzione e di coordinamento, allo stato espletate in modo disorganico e inefficiente. vengono infine indicate le linee di ordinamento della presidenza basato sulla istituzione - in luogo del gabinetto - di un segretariato (distinto dalla segreteria particolare del presidente), e strutturato in guisa di brain-trust, utilizzando fiduciariamente capacita' professionali non incardinate organicamente nel segretario stesso e attinte, secondo i bisogni, sia dentro che fuori dell' amministrazione.
Centro diretto da G.F. Ciaurro - Camera dei Deputati



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