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| IDG810900198 | |
| 81.09.00198 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| pellegrino bruno
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| ordine pubblico e dovere di fedelta' nel sistema penale comune e
militare, con particolare riferimento ai reati di sedizione
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| Rass. giust. mil., an. 5 (1979), fasc. 3, pag. 109-129
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d52002; d0440; d5512
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| l' a., dopo una approfondita disamina dei vari significati che sono
stati attribuiti all' ordine pubblico quale bene giuridico leso dai
reati di sedizione, identifica l' ordine pubblico, dal punto di vista
materiale quale concreta e pacifica convivenza sociale, dal punto di
vista ideale-normativo quale rispetto di un dovere negativo a
contenuto minimo. il limite riguarda esclusivamente l' azione e l'
incitamento all' azione e non gia' le mere manifestazioni del
pensiero. in questa ottica i reati di sedizione non possono sfuggire
ad una censura di incostituzionalita', in quanto nel sistema penale
militare, per il dovere di fedelta' qualificato che vincola ogni
cittadino, ed in modo particolare il militare, si configura uno
status che legittima compressioni di diritti costituzionali
garantiti, anche la libera manifestazione del pensiero. e' evidente
l' esigenza di riformulare i reati di sedizione affinche' le liberta'
costituzionalmente garantite, quali il diritto di riunione e di
manifestazione di pensiero, non possano essere piu' compresse
facilmente e private del loro contenuto effettivo.
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| art. 654 c.p.
art. 655 c.p.
art. 182 c.p.mil.p.
art. 183 c.p.mil.p.
art. 52 cost.
art. 54 comma 2 cost.
r.d. 18 giugno 1931, n. 773
l. 11 luglio 1978, n. 382
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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