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| IDG810600664 | |
| 81.06.00664 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| finocchiaro mario
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| una nuova forma di abrogazione delle leggi: il decreto del presidente
(del tribunale)
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| nota a trib. milano 27 giugno 1980
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| Giust. civ., an. 30 (1980), fasc. 10, pt. 1, pag. 2296-2298
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| d01120
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| la sentenza annotata afferma che la l. i dicembre 1956 n. 1426, in
tema di liquidazione dei compensi ai consulenti tecnici d' ufficio,
e' abrogata in quanto in contrasto con i principi fondamentali del
nostro ordinamento, per illegittimita' dei risultati della sua
applicazione ed insieme per impossibilita' di applicazione. devesi
pertanto in materia fare ricorso alle tariffe professionali. l' a.
disapprova fortemente la sentenza annotata, in quanto l' abrogazione
della legge in esame presuppone anche l' abrogazione degli artt. 15
preleggi, art. 24 disp. att. c.p.c., art. 134 cost., cosa che e'
chiaramente improponibile; ed inoltre si verrebbe a creare una vera e
propria anarchia delle fonti legislative. a parte questi rilievi,
secondo l' a. non esistono nella legge in questione elementi contrari
ai principi dell' ordinamento giuridico oppure alla cost.: si puo'
eventualmente discutere se tale normativa sia o meno giusta, ma
sostituire norme "giuste" a norme "ingiuste" spetta soltanto al
legislatore, come spetta solo alla corte cost. pronunciarsi sulla
costituzionalita' delle leggi, ed eventualmente abrogarle.
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| art. 61 c.p.c.
art. 24 disp. att. c.p.c.
l. 1 dicembre 1956, n. 1426
art. 62 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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