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| IDG811200248 | |
| 81.12.00248 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| garra giacomo
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| la cosiddetta sanatoria edilizia nella recente legislazione siciliana
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| Foro amm., an. 56 (1980), fasc. 7-8, pt. 1, pag. 1571-1576
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d03220; d18220; d18222; d18239
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| l' a. alla luce della normativa vigente, analizza la legge reg.
sicilia 15 dicembre 1978 che ha introdotto il "riordino edilizio",
cioe', la facolta' per i proprietari di fabbricati abusivamente
realizzati di ottenere una concessione in sanatoria ove gli stessi ne
facciano richiesta nel termine di novanta giorni dalla emanazione
dell' atto deliberativo di perimetrazione di insediamenti edilizi a
cura dei consigli comunali e tali edifici abusivi non rientrino in
una delle otto categorie non ammissibili a sanatoria ai sensi dell'
art. 3 l. 29 febbraio 1980 n. 7. nonostante cio', l' a. rileva che la
disciplina della reg. siciliana si distacca molto da quella prevista
dalla l. 28 gennaio 1977 n. 10 poiche' in tale regione la concessione
viene rilasciata anche se la costruzione non sia stata ritenuta
conforme allo strumento urbanistico. analizza poi la sentenza della
corte costituzionale che non ritenne in contrasto con la costituzione
la normativa sopracitata e attraverso una analisi comparata della
stessa con la legge reg. n. 7 1980 desume alcuni corollari giuridici
non mancando di muovere personali proposte atte a rendere piu'
conforme ai principi costituzionale la disciplina vigente.
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| l.r. si 29 febbraio 1980, n. 7
c. cost. 12-15 febbraio 1980, n. 13
l. 28 gennaio 1977, n. 10
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