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| IDG811200251 | |
| 81.12.00251 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| bozzi giuseppe
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| se ai ricorsi gerarchici impropri sia applicabile la disciplina del
silenzio-rigetto prevista dall' art. 6 d.p.r. 24 novembre 197. n. 119
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| Foro amm., an. 56 (1980), fasc. 7-8, pt. 1, pag. 1621-1627
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d1512; d15124
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| l' a., prendendo atto delle controversie sorte tra tar e consiglio di
stato riguardo alla applicabilita' della disciplina del silenzio
rigetto al ricorso gerarchico improprio ed in particolare al ricorso
alla commissione centrale in materia di assegnazione di alloggio
sociale, attraverso una analisi dell' art. 1 della l. n. 1199 1971
ritiene non applicabile l' istituto del silenzio rifiuto al ricorso
gerarchico improprio per una serie di motivazioni, non ultima quella
di natura razionale, considerando il fatto che talvolta vi sono
esigenze istruttorie che vanno ben oltre il termine di novanta giorni
indicato dalla legge oggetto di disputa. l' a. ritiene comunque
applicabile ai ricorsi gerarchici impropri, in assenza di un termine
fissato per provvedere, la disciplina dell' art. 25 t.u. n. 3 1957
che ritiene utilizzabile in via generale.
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| art. 6 d.p.r. 24 novembre 1971, n. 1139
art. 1 comma 2 d.p.r. 24 novembre 1971, n. 1199
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