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Documento


137910
IDG811200264
81.12.00264 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
vita vincenzo
sull' ammissione dei candidati privatisti agli esami di maturita'
Riv. giur. scuola, an. 18 (1979), fasc. 2, pag. 213-220
d184; d18412; d1843; d18430
se per normativa vigente sembrano ammessi a sostenere gli esami di maturita' non solo i privati aventi compiuto il 18 anno di eta' ed in possesso di licenza di scuola media ma anche altri soggetti indicati nel r.d. 4 maggio 1925 n. 653, l' a. nota come una recente decisione giurisprudenziale sembra aver introdotto una prevalenza della qualifica di diciottenne rispetto alla decisione ministeriale che riserva un trattamento diverso a seconda se candidati interni od esterni, diversificando gli alunni a seconda se diciottenni o meno. analizzati i principi che hanno ispirato le disposizioni sopracitate l' a. svolge alcune considerazioni sulle sedi di esame ed in particolare sulle deroghe previste per i candidati provenienti da istituti religiosi e per gli alunni di istituti pareggiati o legalmente riconosciuti ritenendo che la distinzione tra privatisti-interni ed esterni dovrebbe ripercuotersi anche sulle sedi di esame, cosi' come produttiva di effetti nell' ambito delle prove integrative, fatto, questo, che non manca di suscitare dubbi di legittimita' costituzionale.
art. 3 d.l. 15 febbraio 1969, n. 9 r.d. 4 maggio 1925, n. 653 l. 5 aprile 1969, n. 119
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