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137927
IDG811200281
81.12.00281 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
flores angelo
ricorso gerarchico e silenzio-rigetto
nota a cons. stato ad. plen. 7 febbraio 1978, n. 4
Riv. giur. scuola, an. 18 (1979), fasc. 4-5, pag. 721-726
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d1512; d15124
l' a., ritenendo il ricorso gerarchico uno strumento insostituibile per indurre l' organo amministrativo sovraordinato a compiere una rimeditazione di merito della questione, afferma che la figura del silenzio-rigetto vale anche per le censure di merito poiche' il confutare cio' porterebbe ad una sminuizione dei vantaggi dello stesso ricorso gerarchico. in particolare poi l' a. confuta le teorie espresse dal daniele ritenendo che la distinzione, dallo stesso adottata, tra censure di merito e di legittimita', per le conseguenze che ne conseguirebbero, comporti conseguenze onerose sorprendenti che non trovano conforto sotto alcun aspetto nella normativa vigente e che addirittura sminuirebbero la tutela dei diritti e degli interessi nel nostro ordinamento. in conclusione l' a. ritiene auspicabile una trasformazione del silenzio rifiuto in silenzio accoglimento quale misura immediata di stimolo alla p.a. per una maggiore celerita' nei confronti delle istanze dei cittadini.
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