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| IDG811200284 | |
| 81.12.00284 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| salazar michele
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| giurisdizione "temporanea" e "suppletiva" del pretore ex art. 700
c.p.c. in materia di pubblico impiego?
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| nota a pret. la spezia 23 novembre 1978
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| Riv. giur. scuola, an. 18 (1979), fasc. 4-5, pag. 742-755
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d40201; d40215; d4191; d143; d4133
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| l' a. affronta il problema della applicabilita' dell' art. 700 c.p.c.
anche in materia riservata alla competenza del giudice amministrativo
e della ammissibilita', nel giudizio pretorile ex. art. 70 c.p.c., di
eccezioni di illegittimita' costituzionale riguardanti il merito
della controversia al fine di ottenere un provvedimento cautelare
solo in ragione dell' incidente di costituzionalita'. sul primo
problema, l' a., in contrasto con parte della giurisprudenza, ritiene
di dover dare risposta negativa sostenendo la netta separazione delle
funzioni tra giudice amministrativo ed ordinario e la non estensione,
nel caso, del principio della "supplenza" pur prevista in altre
ipotesi. rispetto al secondo punto della questione l' a. osserva che
la misura cautelare non puo' essere concessa ritenendo presupposto
indispensabile per l' applicazione dell' art. 700 c.p.c. l' esistenza
di un diritto da far valere in via d' urgenza, diritto non esistente
nella ipotesi specifica.
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| art. 700 c.p.c.
art. 21 l. 6 dicembre 1971, n. 1034
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