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| IDG810600269 | |
| 81.06.00269 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| spiazzi dante
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| in tema di morte del procuratore di una parte dopo la pubblicazione
della sentenza di primo grado ed in costanza di termine per
impugnare; sulle conseguenze che ne derivano nel successivo giudizio
di rinvio
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| nota a cass. sez. i civ. 10 dicembre 1979, n. 6378
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| Giur. it., an. 132 (1980), fasc. 11, pt. 1a, pag. 1613-1618
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d4206
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| la sentenza in commento ribadisce il principio secondo il quale il
termine per l' impugnazione della sentenza di i grado rimane sospeso,
in caso di morte del procuratore, anche dopo la pubblicazione della
sentenza, finche' la controparte non viene a conoscenza di cio'.
secondo l' a. in questa circostanza la suprema corte ha creato uno
ius superveniens senza oltretutto che le argomentazioni addotte
risultino accettabili: sarebbe stato piu' corretto sollevare
questioni di illegittimita' costituzionale. l' a. esamina poi la
posizione della parte appellata nel giudizio di rinvio, relativamente
alla proponibilita' o meno della eccezione di inammissibilita' dell'
appello.
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| art. 301 comma 1 c.p.c.
art. 300 c.p.c.
c. cost. 15 dicembre 1967, n. 139
art. 24 cost.
l. cost. 6 luglio 1971, n. 159
art. 305 c.p.c.
art. 299 c.p.c.
cass. 14 giugno 1978, n. 2956
cass. 20 novembre 1976, n. 4369
art. 325 c.p.c.
art. 286 c.p.c.
art. 394 comma 3 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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