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| IDG810600521 | |
| 81.06.00521 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| strippoli salvatore
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| il difetto di prestazione lavorativa e il diritto alla pensione di
anzianita' per i lavoratori agricoli
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| nota a cass. sez. lav. 7 marzo 1979, n. 1423
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| Riv. it. prev. soc., an. 33 (1980), fasc. 4, pag. 633-639
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d91278; d70333
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| la sentenza afferma che il difetto di prestazione di attivita'
lavorativa subordinata alla data della domanda di pensione e' tuttora
richiesto come requisito del diritto alla pensione di anzianita' nei
riguardi dei salariati agricoli. l' a., al contrario, sostiene che l'
art. 23 quinquies d.l. n. 267/1972, disponendo l' esclusione dal
divieto di cumulo tra pensione di anzianita' e retribuzione per tutti
i lavoratori agricoli, ha estensivamente abrogato la condizione
negativa (assenza di prestazione lavorativa) sancita dalla lett. c
art. 22 l. n. 153/1969. infatti, se di fronte alle norme di carattere
eccezionale (come puo' ritenersi quella in questione, perche'
contiene l' esclusione di un divieto generalizzato) e' in linea
generale impedita l' interpretazione analogica, non e' preclusa, ai
sensi dell' art. 14 delle preleggi, l' interpretazione estensiva che
si limiti a richiamare sotto la stessa ratio i casi che ne sembrano
esclusi come quello in esame.
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| art. 23 quinquies d.l. 30 giugno 1972, n. 267
art. 22 lett. c l. 30 aprile 1969, n. 153
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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