| 138015 | |
| IDG810600523 | |
| 81.06.00523 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| alongi lucio
| |
| sulla giurisdizione nelle controversie aventi ad oggetto l' ammontare
del trattamento di quiescenza e delle pensioni dei notai
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a cons. stato sez. iv 8 luglio 1978, n. 656
| |
| Riv. it. prev. soc., an. 33 (1980), fasc. 4, pag. 675-678
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d969015; d153
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| il consiglio di stato, con la sentenza annotata, distingue tra
diritto alla pensione e diritto "al quantum", affermando che solo nel
primo caso si tratta di un diritto soggettivo perfetto, per cui si
configura la giurisdizione ordinaria, mentre nel secondo caso vi e'
interesse legittimo e, quindi, le relative controversie appartengono
alla cognizione del giudice amministrativo. la decisione, osserva l'
a., riguarda la posizione previdenziale dei notai, che sono iscritti
obbligatoriamente alla cassa nazionale del notariato. questa, in
seguito alla legge n. 577/1949, ha assunto una piena autonomia
funzionale nella determinazione dei criteri di concessione dei
trattamenti previdenziali e del loro ammontare; le delibere della
commissione amministratrice sono soggette infatti solo all'
approvazione ministeriale. la particolarita' di tale sistema
previdenziale, che si sostanzia nel potere discrezionale della cassa,
attribuisce alla posizione giuridica del notaio la natura di
interesse legittimo. la sentenza e' pertanto corretta sulla
declaratoria della giurisdizione amministrativa.
| |
| l. 3 agosto 1949, n. 577
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |