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| IDG810600323 | |
| 81.06.00323 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| triola roberto
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| la trascrizione delle domande relative al rispetto dei limiti legali
della proprieta'
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| nota a cass. sez. ii civ. 22 aprile 1980, n. 2592
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| Vita not., an. 32 (1980), fasc. 4-5, pt. 1, pag. 769-773
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d308300; d30411
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| la conclusione della corte di cassazione non puo' essere condivisa.
tenuto conto della formulazione dell' art. 813 c.c. ("salvo che dalla
legge risulti diversamente") una deroga, in una determinata norma, al
principio generale in esso stabilito non puo' desumersi dalla mera
mancata menzione, in tale norma, degli altri diritti reali, a fianco
del diritto di proprieta'; occorre, invece, una espressa esclusione
della estensibilita' ai primi della disciplina dettata per il secondo
(con l' ulteriore conseguenza che a nulla rileva, nella specie, la
differente formulazione tra il n. 1 e il n. 5 dell' art. 2653 c.c.).
a cio' va aggiunto che la suprema corte non adduce nessun argomento
per spiegare per quale motivo il legislatore avrebbe escluso, nell'
art. 2653 n. 5 c.c. l' applicabilita' ai diritti reali limitati della
disciplina dettata per il diritto di proprieta'.
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| art. 2653 n. 5 c.c.
art. 2653 n. 1 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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