| 138166 | |
| IDG810600788 | |
| 81.06.00788 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| amodio massimo
| |
| appalto e responsabilita' penale negli infortuni sul lavoro
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| rassegna di giurisprudenza
| |
| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 31 (1980), fasc. 8, pt. 4, pag.
533-545
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d3173; d777; d541
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. esamina la giurisprudenza di merito e della cassazione in
materia di appalto, osservando in primo luogo come sia prevalente il
criterio della sostanza e della concretezza sulla mera forma
giuridica che i singoli rapporti di lavoro di volta in volta possono
assumere. i giudici hanno cioe' ritenuto fondamentale valutare le
modalita' con le quali questi rapporti si sono sviluppati, quali
ruoli hanno assunto appaltante e appaltatore, soprattutto quali
possibilita' e compiti hanno avuto costoro nel determinare
particolari situazioni di pericolo, ovvero nel non modificare
eventuali condizioni di minaccia alla salute dei lavoratori. la
pratica giurisprudenziale ha quindi reso possibile l' individuazione
di meccanismi di responsabilita' penale piu' vasti di quella del
singolo "incaricato", ma un decentramento produttivo incontrollato e
selvaggio quale si va configurando nel nostro paese rende necessarie
riforme legislative che responsabilizzino le parti contraenti per
quanto rigurda la tutela della sicurezza sul lavoro.
| |
| l. 23 ottobre 1960, n. 1369
d.p.r. 27 aprile 1955, n. 547
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |