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| IDG810600918 | |
| 81.06.00918 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| magno pietro
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| risarcibilita' del danno non patrimoniale nel rapporto di lavoro
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| Dir. lav., an. 54 (1980), fasc. 6, pt. 1, pag. 356-365
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d770; d777; d30706
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| presupposto che il rapporto di lavoro subordinato vada considerato
non solo come fenomeno economico ma anche come strumento di
solidarieta' e di evoluzione umana, l' a. individua il contenuto
dell' art. 2087 c.c. e sottolinea la sua funzione compensativa di
quella supremazia che il datore di lavoro esprime soprattutto nei
poteri direttivi e disciplinari. gli obblighi posti dall' art. 2087
c.c. sono qualificabili come contrattuali e possono valutarsi in
termini economici, cosicche' il risarcimento conseguente all'
inadempimento, se non puo' essere effettuato in forma specifica, deve
avvenire per equivalente e cioe' in denaro. e cio' indipendentemente
dal fatto che la lesione degli interessi protetti abbia avuto o meno
ripercussioni dirette sul patrimonio del lavoratore, o che sia
configurabile una responsabilita' penale del datore di lavoro. il
risarcimento, infatti, e' diretto a compensare l' interesse privato
leso e, indirettamente, serve a costringere il datore di lavoro ad
attenersi alle previsioni legislative.
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| art. 2087 c.c.
art. 32 cost.
c. 13 ottobre 1977, n. 881
art. 2086 c.c.
art. 1175 c.c.
art. 1176 c.c.
art. 1375 c.c.
art. 1374 c.c.
art. 1174 c.c.
art. 1460 c.c.
art. 9 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 1218 c.c.
art. 2059 c.c.
art. 89 c.p.c.
art. 185 c.p.c.
art. 12 l. 18 febbraio 1948, n. 47
art. 2043 c.c.
art. 1228 c.c.
art. 1223 c.c.
art. 1226 c.c.
art. 423 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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