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| IDG810600979 | |
| 81.06.00979 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| zangari guido
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| perequazione automatica e "adeguatezza" della pensione
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| nota a c. cost. 1o marzo 1980, n. 26
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| Riv. it. prev. soc., vol. 198, an. 33 (1980), fasc. 5-6, pt. 1, pag.
858-862
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d70335; d14317
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| la decisione della corte costituzionale, pur se limitata al
trattamento di quiescenza dei pubblici dipendenti, puo' far testo
anche per i lavoratori implicati in un rapporto di lavoro privato ed
assoggettati all' autorita' giudiziaria ordinaria o a gestioni
speciali esonerate o sostitutive dell' assicurazione invalidita',
vecchiaia e superstiti. l' a. osserva che gli insegnamenti che si
possono trarre dalla sentenza sono due: il primo e' che deve
sussistere una relazione di adeguatezza tra contributi ed ammontare
della pensione; il secondo e' che l' adeguatezza per essere realmente
garantita non puo' valere ed essere rispettata solo al momento della
determinazione del rapporto pensionatorio, ma deve essere garantita
fino all' esaurimento del rapporto giuridico-previdenziale che si
costituisce con l' attribuzione degli assegni di pensione al titolare
o al superstite per mezzo di un meccanismo di perequazione automatica
diretto ad indicizzare la pensione al degrado del metro monetario
causato dall' inflazione.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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