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138234
IDG810601192
81.06.01192 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
di nubila vincenzo
la rilevanza del motivo illecito nel licenziamento: linee di tendenza di una recente giurisprudenza, recepite da una non recente dottrina
nota a cass. sez. lav. 5 febbraio 1980, n. 827 cass. sez. lav. 9 luglio 1979, n. 3930
Riv. giur. lav. prev. soc., an. 31 (1980), fasc. 10-11, pt. 2, pag. 1027-1034
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d74700
le due sentenze annotate costituiscono un ulteriore passo in avanti della giurisprudenza in materia di licenziamento per motivo illecito; nella sentenza n. 827/1980 si sostiene che, ove sia dichiarata la nullita' del licenziamento, il giudice di merito dovra' disporre la reintegrazione del lavoratore; la sentenza n. 3930/1979 ritiene nullo il licenziamento determinato da ritorsione all' azione giudiziaria proposta dal lavoratore. l' a. concorda con le due decisioni, osservando che non sono affatto isolate, ma si inseriscono in una serie di pronunce tutte ispirate ad un nuovo indirizzo: il quadro giurisprudenziale, quale si delinea complessivamente, dimostra l' ingresso dei principi costituzionali anche in materia di licenziamento nullo.
art. 4 l. 15 luglio 1966, n. 604
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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