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138323
IDG810900233
81.09.00233 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
cicala mario
intorno al regime giuridico delle costruzioni edilizie abusive
nota a cass. sez. iii pen. 26 febbraio 1980 cass. sez. iii pen. 4 maggio 1979 cass. sez. iii pen. 2 aprile 1979
Giur. it., an. 132 (1980), fasc. 11, pt. 2, pag. 441-444
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d540; d18222; d5051
le sentenze annotate ribadiscono che gli edifici costruiti abusivamente, pur costituendo "prodotto di reato" non sono soggetti alla confisca penale, applicandosi una normativa apposita che prevede strumenti amministrativistici di tutela. la compravendita o locazione di tali immobili non costituisce reato poiche' non rientra ne' nell' ipotesi del 712 c.p., ne' in quella di cui agli artt. 379 o 388 c.p.. i relativi canoni pertanto vengono legittimamente acquisiti dal proprietario, di modo che non e' lecito trarre conseguenze quali il sequestro o la confisca degli stessi. pare infine corretta l' opinione secondo cui ove l' esecuzione di opere edilizie si discosti dal progetto approvato, tali discrepanze vadano valutate nel loro insieme ai fini dell' applicazione delle sanzioni di cui all' art. 17 lett. b l. 10/1977.
art. 240 c.p. art. 379 c.p. art. 388 c.p. art. 712 c.p. l. 28 gennaio 1977, n. 10
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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