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138331
IDG810900262
81.09.00262 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
mazza leonardo, pellegrino antonio
istigazione a rivelare segreti d' ufficio e attivita' giornalistica
nota a trib. roma 24 maggio 1980
Giur. merito, an. 12 (1980), fasc. 6, pt. 2, pag. 1135-1160
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d5111; d6043; d5203; d9694
gli aa. analizzano il problema dei limiti entro i quali il diritto all' informazione costituzionalmente garantito puo' esercitarsi senza ledere l' attivita' giurisdizionale. si considerano pertanto i soli problemi di diritto sostanziale sollevati nella vicenda. dopo un esame sull' applicabilita' dell' art. 165 ter c.p.p., si discute se la fattispecie ex art. 326 c.p. consente l' incriminabilita' dell' extraneus concorrente con il soggetto qualificato che rivela il segreto, e altresi' come puo' valutarsi una condotta di istigazione o determinazione che non riproduce il tipo di comportamento incriminato. cenni sulla putativita' dell' esimente di diritto di cronaca giornalistica, con riferimento anche al giudizio prognostico sulla possibilita' di commissione di nuovi reati al fine di applicare il beneficio della sospensione condizionale.
art. 165 ter c.p.p. art. 326 c.p. art. 684 c.p. art. 21 cost.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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