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| IDG810900286 | |
| 81.09.00286 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| pisani mario
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| immunita' e premi in materia di sinistri della circolazione
ferro-tramviaria
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 23 (1980), fasc. 4, pag. 1149-1153
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| d6110; d5351; d51405
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| con il d.p.r. 575/1980 si stabilisce che il personale addetto all'
esercizio delle ferrovie di stato non e' soggetto ad arresto per
flagranza nel caso di sinistro configurante ipotesi di reato nel
quale sia coinvolto nello svolgimento e a causa delle sue mansioni,
sempreche' osservi l' obbligo di non abbandonare il servizio.
riprendendo la logica e la sistematica normativa emergente dalle
disposizioni riguardanti la circolazione stradale (segnatamente la
disciplina premiale di cui all' art. 133 comma 4 d.p.r. 393/1959), il
legislatore colloca l' immunita' dall' arresto preventivo, per il
caso di flagranza, nel piu' ampio contesto derivante dalla
prefigurazione di uno specifico obbligo di non abbandonare il
servizio e, inoltre, di uno specifico premio per chi, osservato l'
obbligo, si sia reso particolarmente attivo. l' aspetto sostanziale
piu' interessante e' rappresentato dalla disposizione di carattere
premiale che delinea un' apposita misura o circostanza di diminuzione
di pena (riduzione di un terzo) per il personale che, non avendo
abbandonato il servizio, presti assistenza con particolare diligenza
in caso di incidente.
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| d.p.r. 4 luglio 1980, n. 575
l. 6 dicembre 1978, n. 835
art. 449 c.p.
art. 133 comma 4 d.p.r. 15 giugno 1959, n. 393
r.d. 5 maggio 1912, n. 1447
l. 25 giugno 1909, n. 372
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