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138359
IDG811200334
81.12.00334 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
barbieri ezio maria
l' espropriazione nel quadro dei programmi pluriennali di attuazione: funzione e modalita'
Impr. amb. pubbl. amm., an. 7 (1980), fasc. 2, pt. 1, pag. 117-127
d1310; d1823
l' esproprio delle aree per le quali non sia stata presentata la domanda di concessione nei tempi stabiliti dal programma pluriennale di attuazione non costituisce, a giudizio dell' a., una sanzione amministrativa, bensi' uno strumento per la realizzazione del programma. l' esproprio e' quindi, per l' amministrazione, un potere-dovere e comporta la fissazione di termini entro i quali i lavori contemplati nel programma devono essere eseguiti. al mancato rispetto di questi termini consegue la facolta' per il privato di chiedere la retrocessione dell' area espropriata. la potesta' legislativa attribuita alle regioni in ordine alla determinazione delle modalita' di utilizzazione delle aree espropriate ai fini della realizzazione dei programmi pluriennali va esercitata nel rispetto di tutte le norme statali sull' espropriazione. l' a. conclude manifestando le sue perplessita' sulla capacita' dei comuni di utilizzare lo strumento dei programmi pluriennali di attuazione in conformita' alle intenzioni del legislatore.
art. 13 l. 28 gennaio 1977, n. 10
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