Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


138362
IDG811200338
81.12.00338 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
piga franco
tramonto del codice civile? (codice civile e istituti del diritto pubblico nella realta' del nostro tempo)
relazione svolta al convegno organizzato dall' universita' internazionale di studi sociali, roma, 27 ottobre 1979
Foro amm., an. 56 (1980), fasc. 1-2, pt. 1b, pag. 271-289
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
d30; f424
l' a. procede preliminarmente a delimitare il tema proposto al convegno rilevando nella sua relazione che la denominazione di tale tema, di tramonto del codice civile, vuole sottolineare come i criteri dominanti di uno dei fondamenti del diritto civile mostrino segni di manifesta stanchezza, di fronte all' impulso delle profonde trasformazioni che stiamo vivendo. secondo l' a. e' bene sempre aver presente che non si puo' confondere il problema del codice con quello del diritto civile, e che punto di partenza delle questioni da affrontare e' il codice civile del 1942, considerato per quel che effettivamente e' nella sua dimensione storica e con tutte le sue lacune, per cui la realta' di oggi e' certamente per molti aspetti profondamente diversa da quella del codice stesso. pone quindi in evidenza il sistema del codice civile e le contraddizioni del presente, nonche' i possibili rimedi da un punto di vista tecnico per uscire da queste contraddizioni. piu' che porsi la domanda sul destino del codice civile, l' a. si chiede dove stia andando il diritto, per quali nuovi percorsi e verso quali obiettivi si muova, e quale sia la funzione delle leggi nella realta' di oggi, in cui si assiste ad un processo di contrattualizzazione dell' attivita' normativa, tornando il contratto ad essere la piu' rilevante fonte regolatrice di rapporti pubblici e privati, ed in cui anche l' atto amministrativo sta perdendo i suoi connotati tradizionali e tipici. le trasformazioni in atto, ancora secondo l' a., investono certamente il codice civile; concludendo ritiene possa dirsi che il sistema del diritto civile con il suo patrimonio di concetti e strumenti continuera' a svolgere un ruolo di grande rilevanza, anche in una prospettiva di profondo rinnovamento, e che il codice civile, ridimensionato nei suoi obiettivi e nella consapevolezza delle sue lacune e dell' insufficienza di alcune sue discipline, resta tuttora un essenziale punto di riferimento nell' interpretazione dell' ordinamento e dei suoi sottosistemi.
Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati