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138363
IDG811200339
81.12.00339 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
elia giorgio
la trattativa privata nella recente disciplina legislativa
Foro amm., an. 56 (1980), fasc. 1-2, pt. 1b, pag. 290-297
d12114; d121; d1210
premesso che, nelle diverse fasi del procedimento amministrativo necessario per la formazione del contratto di appalto pubblico, ha rilevanza primaria il momento procedimentale di individuazione concreta dell' appaltatore, l' a. evidenzia come tale momento si ispiri al principio della concorrenza, principio volto ad escludere ogni arbitro ed a garantire le condizioni piu' farevoli. in posizione di logica eccezionalita' l' a. vede l' ipotesi della trattativa privata, forma di scelta del contraente che ritiene abbia ben poco di pubblico, in quanto caratterizzata dalla mancanza di forme vincolate predeterminate e da un largo margine di discrezionalita' dell' amministrazione circa la valutazioen del prezzo dell' appalto. l' a. osserva pero' come nella trattativa privata non si possa sempre escludere una sia pur generica motivazione specie quando siano state interpellate piu' imprese, evidenziando la tendenza restrittiva adottata dal nostro ordinamento in materia, condizionandosi la trattativa privata alla presenza di speciali ed eccezionali circostanze. l' a. segnala quindi come le piu' recenti disposizioni legislative in materia siano sintomatiche di un indirizzo a considerare meno estranea all' ordinarieta' procedurale la trattativa privata quale modo di individuazione del contraente privato nell' appalto di lavori pubblici. illustra infine le norme che hanno regolato la trattativa privata in due recenti provvedimenti legislativi e cioe' la legge n. 584 del 1977 e la legge n. 1 del 1978
art. 6 r.d. 18 novembre 1923, n. 2440 art. 2 d.p.r. 30 giugno 1972, n. 627 l. 8 agosto 1977, n. 584 l. 3 gennaio 1978, n. 1
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