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138392
IDG810600553
81.06.00553 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
scotti camuzzi sergio
i poteri di controllo degli amministratori "di minoranza" (membro del comitato esecutivo con "voto consultivo"?)
Giur. comm., an. 7 (1980), fasc. 5, pt. 1, pag. 785-795
d312203
compito dell' a. e' di introdurre l' argomento in relazione al quale sono portati i pareri di alcuni tra i piu' prestigiosi nomi della dottrina; nel far cio' egli fornisce anche la sua personale visione dei problemi affrontati, quali il contenuto del potere di vigilanza previsto dall' art. 2392 c.c. in capo agli amministratori, da intendersi come una competenza originaria degli stessi, che non deve limitarsi alla rappresentazione delle operazioni della societa' fornita dai delegati. un discorso a parte deve farsi qualora si esaminino fattispecie c.d. patologiche: su questo argomento pero' l' a. non si sente in grado di indicare una soluzione. quanto all' estensione della vigilanza all' amministrazione delle societa' controllate, essa puo' e deve essere possibile, con le modalita' suggerite da una valutazione operata caso per caso. in ultimo, le considerazioni sul voto soltanto consultivo.
art. 2392 c.c. art. 2368 comma 1 c.c. art. 2458 c.c. art. 2459 c.c. art. 2403 c.c. art. 2408 c.c. art. 2409 c.c. art. 2362 c.c. art. 3 d.l. 30 gennaio 1979, n. 26
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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