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| IDG810600554 | |
| 81.06.00554 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| dalmartello arturo, portale giuseppe b.
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| i poteri di controllo degli amministratori "di minoranza" (membro del
comitato esecutivo con "voto consultivo"?)
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| Giur. comm., an. 7 (1980), fasc. 5, pt. 1, pag. 795-807
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d312203
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| descrivendo il sistema di responsabilita' stabilito per gli
amministratori ex art. 2392 c.c., gli aa. sono del parere che si
debba riconoscere carattere individuale al potere-dovere di vigilanza
attribuito a questi ultimi, ciascuno dei quali puo' esplicarlo in
maniera analitica, oltre che sintetica, indipendentemente da
qualsiasi espressa previsione. si sottolinea l' importanza dell'
affermazione della piu' recente dottrina specialistica, che riconosce
l' esistenza di vari poteri di informazione e di ispezione come
presupposto del dovere di vigilanza. resta da approfondire il
contenuto del corrispondente dovere degli amministratori delegati: e'
indubbiamente un obbligo periodico di relazione che concorre ad
attenuare per i deleganti l' onere di vigilare su ciascun singolo
atto di gestione. approvata l' estensione della vigilanza alla
societa' controllata, si esclude, invece, che un membro del comitato
esecutivo abbia un voto soltanto consultivo.
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| art. 2392 c.c.
app. milano 29 marzo 1974
art. 1292 c.c.
art. 2423 c.c.
trib. milano 30 maggio 1977
art. 2403 comma 3 c.c.
art. 2405 c.c.
art. 2381 c.c.
art. 2389 c.c.
l. 3 aprile 1979, n. 95
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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