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| IDG810700001 | |
| 81.07.00001 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| romano giulio
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| art. 23 della legge n. 11/71: istituti conciliativi ovvero
alternativa contrattuale alla disciplina legale del contratto di
affitto dei fondi rustici?
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| Giur. agr. it., an. 27 (1980), fasc. 7-8, pt. 1, pag. 391-400
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d9142; d30670; d7110
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| l' a. illustra brevemente l' orientamento della cassazione in ordine
al problema della partecipazione delle organizzazioni sindacali alle
transazioni e rinunce nei rapporti di affitto agrario. osserva che
nella giurisprudenza piu' recente e nella stessa produzione
legislativa si coglie ora una tendenza ad attribuire alle
organizzazioni sindacali una responsabilita' sempre maggiore, nel
senso che il loro ruolo non appare ancorato alla semplice
salvaguardia degli interessi individuali del contraente
economicamente piu' debole, ma sembra essere esteso alla salvaguardia
degli interessi collettivi dell' intera categoria ai quali gli
interessi individuali vanno collegati. l' a. pone quindi il problema
se le convenzioni di cui all' art. 23 in esame siano da definire
istituti conciliativi a favore del contraente piu' debole o anche
convenzioni che, nel rispetto di determinate formalita', contengano
deroghe a norme imperative con possibilita' dunque di partecipazione
piu' ampia ed incisiva delle associazioni di categoria a tutela degli
interessi collettivi. ritiene che la norma in esame, nel combinato
disposto con l' art. 29, possa considerarsi uno strumento per la
disciplina contrattuale, in concorrenza con la legislazione speciale
e che la recente proposta di riforma dei patti agrari confermi tale
orientamento.
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| art. 23 l. 11 febbraio 1971, n. 11
cass. sez. lav. 14 marzo 1980, n. 1725
art. 2113 c.c.
cass. 20 settembre 1978, n. 4240
cass. 19 maggio 1979, n. 2896
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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