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| IDG810600193 | |
| 81.06.00193 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| finocchiaro mario
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| i "legittimi contraddittori" nel giudizio di delibazione di sentenza
straniera dichiarativa di fallimento
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| nota a cass. sez. i civ. 17 aprile 1980, n. 2512
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| Giust. civ., an. 30 (1980), fasc. 7-8, pt. 1, pag. 1481-1483
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d4450; d31316
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| nella specie una societa' straniera ha pendente, in italia, una
controversia con cittadini italiani. nelle more del giudizio l'
autorita' giurisdizionale competente secondo le leggi tedesche
pronuncia il fallimento della societa'. per far valere tale pronuncia
nei confronti dei convenuti della causa pendente in italia il
curatore del fallimento promuove innanzi alla corte di appello,
giudizio di delibazione, in via principale, della sentenza di
fallimento evocando in giudizio (anziche' il fallito e i creditori
istanti) solo i convenuti del giudizio gia' pendente in italia
anteriormente alla dichiarazione di fallimento. la suprema corte ha
ritenuto legittimo tale iter osservando che legittimi contraddittori,
in tal caso, erano unicamente le parti del giudizio, italiano, nel
quale volevano farsi valere gli effetti della pronuncia delibanda. l'
a. reputa invece che in tal caso si sia violato in modo palese il
principio del contradditorio ed osservache la cassazione in ipotesi
simile, anche di recente, si e' espressa in modo diametralmente
opposto.
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| art. 799 c.p.c.
art. 19 conv. l' aja 1 marzo 1954 (procedura civile)
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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