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| IDG810600775 | |
| 81.06.00775 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| smuraglia carlo
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| premesse alla tutela penale della sicurezza del lavoratore
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| relazione al dibattito sull' inchiesta infortunistica organizzato
dall' istituto di diritto processuale penale della facolta' di
giurisprudenza di parma e dalla redazione milanese della rivista
giuridica del lavoro, parma, 6 maggio 1980
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| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 31 (1980), fasc. 8, pt. 4, pag.
295-301
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| d7773; d5140
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| l' a. esamina in generale la problematica della sicurezza del lavoro
e della prevenzione, rilevando in primo luogo l' inefficienza della
normativa vigente. questa non e' idonea, infatti, a scoraggiare i
comportamenti pericolosi o inosservanti, per il semplice fatto che le
sanzioni previste rappresentano un rischio di limitatissima entita'.
ma anche quando la pena e' rilevante gioca un ruolo decisivo la
teoria della fatalita', che comporta una sostanziale disapplicazione
delle norme; inoltre il sistema ispettivo funziona poco e male per
scarsita' di organici e di strumenti tecnici ed interviene soltanto
quando l' infortunio e' avvenuto. in questi ultimi anni si ricercano
soluzioni piu' appaganti, soprattutto con la previsione di sanzioni
di tipo diverso che incidano su interessi diretti del destinatario,
ma che non colpiscano direttamente l' attivita' produttiva o
salvaguardino comunque anche gli interessi economici dei lavoratori.
si puo' dunque prevedere un sistema in cui la sanzione penale e'
indiretta e fa seguito a forme di ingiunzione di determinati
comportamenti; cio' consentirebbe di spostare in avanti la linea
protettiva, in funzione di prevenzione e lasciando alla sanzione
penale il compito di reprimere i comportamenti inosservanti dell'
ordine del giudice.
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| art. 437 c.p.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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