| 138644 | |
| IDG810900106 | |
| 81.09.00106 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| favino luigi
| |
| l' effetto estensivo dell' impugnazione nello "strafprozessordnung
(st. po.)"
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Riv. pen., an. 106 (1980), fasc. 6, pag. 513-514
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d6332; d95126
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' istituto dell' effetto estensivo dell' impugnazione nello
"strafprozessordnung (st. po.)" presenta caratteri del tutto
peculiari rispetto al nostro ordinamento: intanto non vale per ogni
tipo di impugnazione ordinaria e straordinaria, ma trova applicazione
soltanto in una sola impugnazione ordinaria, cioe' la "revision"
regolata dai par. 333-358 del st. po.; non concernono poi i motivi
esclusivamente personali dell' impugnante; circa i presupposti,
poiche' nel par. 357 dello st. po. si afferma che l' annullamento
della sentenza per violazione di legge avviene a favore dell'
imputato e la sentenza si estende a vantaggio degli altri imputati
che non hanno proposto la revisione, pare potersi concludere nel
senso dell' attribuzione dell' effetto estensivo della sentenza piu'
che dell' impugnazione. e' indifferente che impugni l' imputato o il
pubblico ministero, verificandosi sempre l' applicazione del par. 357
st. po.; cosa inammissibile nel nostro ordinamento dove il pubblico
ministero non puo' impugnare nell' interesse dell' imputato. con
riferimento al concorso del coimputato nello stesso fatto, la
dottrina tedesca ha sostenuto la "revisionserstreckung" anche nel
caso in cui la condotta dolosa dell' impugnante, contrapposta a
quella colposa del non impugnante, siano originate dallo stesso
fatto; il che non e' ammesso nel sistema italiano.
| |
| | |
| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
| |