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| IDG811200444 | |
| 81.12.00444 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lombardi Gian Valerio
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| Prospettive di riforma delle autonomie locali
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| Riv. amm. Rep. it., an. 132 (1981), fasc. 5, pt. 2, pag. 275-277
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| D142; D03
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| L' A. rileva come l' attuazione dell' istituto regionale e la
redistribuzione dei compiti fra Stato, regioni, comuni e province
abbiano realizzato quel processo di decentralizzazione dello Stato
verso le autonomie minori previsto dalla Costituzione. Osserva pero'
che mentre nel nuovo assetto degli enti locali il comune e' concepito
come la cellula elementare del tessuto autonomistico, alla regione
resta affidata una serie di compiti che dovrebbero essere
precipuamente di legislazione, di programmazione e di propulsione
della potenziale domanda di servizi della comunita' amministrativa e
le provincie vengono lasciate, per cosi' dire, "in sospeso", di fatto
la regione non ha mantenuto una rigorosa aderenza allo spirito della
Costituzione che la voleva solo ente legislativo, preferendo una piu'
spiccata vocazione per l' amministrazione attiva. In tale contesto l'
A. ritiene si ponga come esigenza effettiva la necessita' di
armonizzare e raccordare il sistema delle autonomie locali nel suo
interno e nei rapporti con lo Stato centrale.
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| d.p.r. 2 luglio 1977, n. 616
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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