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| IDG811200467 | |
| 81.12.00467 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Garri Francesco
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| Esercizio di funzioni delegate da parte delle regioni ad autonomia
ordinaria e controlli
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| Foro amm., an. 56 (1980), fasc. 12, pt. 1, pag. 2313-2326
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D031; D0310; D03103; D0313; D03131; D1406
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| L' A. muove dalle sentenze n. 39 del 1957 e n. 40 del 1972, le quali
sembrano affermare come a proposito della delega delle regioni agli
enti locali essa riguardi solo l' esercizio delle funzioni e non la
titolarita' di esse, per passare poi ad una analisi delle recenti
vicende giurisdizionali le quali indicano come la problematica del
controllo sulla gestione delle spese relative all' esercizio delle
funzioni delegate dallo Stato alle regioni ad autonomia ordinaria sia
ancora tutto da svolgere. Premesso un rilievo sulla funzione
importante dello strumento "delega" negli ordinamenti moderni, l' A.
ritiene che la tesi, secondo cui la competenza ad esercitare il
controllo sugli atti emessi nell' esercizio di funzioni delegate e'
da attribuire allo stesso organo che effettua il controllo sugli atti
emessi nell' esercizio di funzioni proprie, sia suffragata da valide
affermazioni, da cio' facendo scaturire la competenza della
commissione di controllo e non della C. Conti sugli atti propri di
regioni ed enti locali ex art. 100, 125, 130 Cost. ritenendo prive di
fondamento le principali critiche mosse a tale controllo, e che la
competenza dei vari organi di controllo sia individuata dalla carta
costituzionale con riferimento al dato formale della imputazione
degli atti a controllo sottoposti.
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| art 125 Cost.
art. 100 Cost.
art. 130 Cost.
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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