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| IDG811200504 | |
| 81.12.00504 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Martini Gianni
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| Interessi di mora e rivalutazione monetaria negli appalti di opere
pubbliche
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| Riv. amm. Rep. it., an. 132 (1981), fasc. 4, pt. 1, pag. 177-184
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1213; D30530; D121; D1420; D1211
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| L' A. prende spunto dalla constatazione della elevazione del tasso di
interesse di mora al 21% per esporre alcune osservazioni concernenti
gli art. 35 e 36 del capitolato di appalto di cui rileva l'
applicazione anche negli appalti di enti pubblici diversi dallo
Stato. Rilevata la particolarita' dell' ipotesi contemplata nell'
art. 36 ultimo comma, (compensi riconosciuti spettanti all'
appaltatore in via contenziosa o amministrativa) in quanto gli
interessi competono dalla data della domanda alla pronuncia, l' A.
sostiene essere lo stesso articolo applicabile agli enti pubblici
diversi dallo Stato ed inoltre che se l' interesse determinato in
conformita' ai criteri stabiliti dagli artt. 35 e 36 e' comprensivo
del risarcimento del maggior danno, comprendente cioe' anche la
svalutazione monetaria intercorsa durante la mora, cio' non ha valore
per la disciplina dei crediti che l' appaltatore vanta ai sensi dell'
art. 36 ultimo comma in quanto il debito di interessi e' autonomo e
distinto rispetto al debito di capitale ed ha una sua funzione che
non viene meno per effetto dell' adeguamento monetario della
obbligazione principale.
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| art. 1224 c.c.
d.p.r. 16 luglio 1962, n. 1063
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