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139774
IDG811200510
81.12.00510 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Viale Giovanni
Nota sull' intervento pubblico nel sistema di formazione dei prezzi
Riv. amm. Rep. it., an. 131 (1980), fasc. 11, pt. 1, pag. 745-749
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D18118
Premesso che in linea di principio in regime di libera concorrenza il prezzo di ciascun bene dovrebbe scaturire direttamente dal mercato, secondo la legge della domanda e dell' offerta, l' A. rileva come, tuttavia, con il progressivo espandersi delle sfere di influenza pubblica nel governo dell' economia anche i prezzi siano stati sottratti al libero gioco del mercato per essere assoggettati all' azione degli organi amministrativi. Traccia quindi la storia della disciplina pubblica dei prezzi nelle sue varie fasi e di come si sia giunti alla istituzione del Comitato Interministeriale Prezzi (CIP) e dei Comitati Provinciali Prezzi (CPP) cui si e' poi aggiunto il CIPE o Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica. Esamina infine il problema delle conseguenze giuridiche, dal punto di vista penale e da quello civile, che comporta la violazione dei provvedimenti CIP, sia in tema di prezzi amministrati (cioe' prezzi fissati per categorie di beni predeterminate dal CIPE), che di prezzi controllati (cioe' prezzi sorvegliati da parte del CIP per altre categorie di beni ugualmente predeterminate dal CIPE).
d.lg.lt. 19 dicembre 1944, n. 347 d.lg.lt. 23 aprile 1946, n. 363 l. 27 febbraio 1967, n. 48 d.p.r. 30 marzo 1968, n. 626
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