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Documento


139788
IDG810300186
81.03.00186 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Panetta Domenico
Pluralismo televisivo: le ragioni del buonsenso
Idea, an. 37 (1981), fasc. 4, pag. 27-35
D18323
L' A. rileva che esistono oggi in Italia la televisione di Stato e moltissime televisioni private. A questa situazione si e' arrivati per compromesso fra chi sosteneva la tesi della priorita' del servizio pubblico e chi considerava maturi i tempi per una pluralita' di presenza nel settore. Attualmente, secondo l' A., si assiste ad uno spreco di energie che potrebbe essere evitato con una nuova disciplina legislativa che distingua tra emittenti locali e nazionali, stabilisca i requisiti tecnici ed economici per far parte dell' una o dell' altra classe, indichi le fonti di finanziamento. La televisione di Stato potrebbe continuare a vivere ma il confronto con le altre potrebbe dare la prova della validita' della sua presenza.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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