Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


139805
IDG810300201
81.03.00201 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Samek Ludovici Emanuele
Simmetria della giustizia. Legge contro violenza
Studi catt., an. 22 (1978), fasc. 212, pag. 634-641
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
F4251
L' A. svolge una acuta riflessione sull' opera di Vittorio Mathiev "Perche' punire? Il collasso della giustizia penale" e sull' opera di Sergio Cotta "Perche' la violenza? Un' interpretazione filosofica". Per quanto riguarda l' opera di Mathieu, rileva che oggetto di essa e' la giustificazione-deduzione della pena, giustificazione che parte da due postulati: che l' uomo sia libero delle sue azioni, e che essendo libero e responsabile "e' giusto che, per il bene e per il male gliene derivi una sanzione", la pena appunto. Spiega inoltre che per Mathieu, una volta ammessa la simmetria del diritto come forma che rende possibile in generale un rapporto tra libere volonta', diventa allora chiara la necessita' della pena (e non solo della semplice sanzione) e che per il filosofo la legislazione penale si interessa ancor piu' che di fatti di intenzioni soggettive. Espone infine le argomentazioni che vengono svolte nel libro per ammettere la pena di morte. Relativamente poi all' opera di Cotta rileva che questi si sofferma innanzitutto sulla differenza tra violenza e forza, individuando nella prima l' assenza di misura e nella seconda invece la presenza proprio della misura, della regolarita', notando poi che su queste distinzioni si colloca il diritto, quale "modus", limite attivo, che pur avendo in comune con la forza, la potenza misurata se ne differenzia poiche' rende possibile la dialogicita', la coesistenza, di volonta' libere. Conclude che per Cotta solo una coscienza sensibile alla misura e avvertita dei suoi inisolabili nessi (liberta'-rispetto, movimento-durata, storia-essere), potra' evitare gli esiti nichilistici che si annidano in ogni indebita assolutizzazione, e potra' come tale aprirsi ad una vita di relazione
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati