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Documento


139830
IDG810601145
81.06.01145 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Basile Massimo
L' intervento del giudice nel governo della famiglia cinque anni dopo la riforma
Dir. fam., an. 9 (1980), fasc. 4, pt. 2, pag. 1201-1215
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D301
L' A. esamina l' importante innovazione avvenuta con l' introduzione degli art. 145 e 316 c.c. sull' intervento del giudice nel governo della famiglia. Dopo aver esposto la dinamica parlamentare sui diversi progetti susseguitisi dal 1967 al 1975, si sofferma sul contenuto dei nuovi articoli 145 e 316 c.c., rilevando che da essi emerge una figura di giudice con attenuati poteri di decisione, ed estesi poteri di assistenza, di consiglio e di indirizzo, una autorita' che sempre meno si sostituisce ai litiganti nell' adozione dei provvedimenti opportuni, e un organo che sempre piu' aiuta la coppia a ricomporre la coesione con le proprie forze.
art. 145 c.c. art. 316 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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