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139879
IDG810601688
81.06.01688 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Caputo Eduardo
La liquidazione del compenso al consulente tecnico e le lacune dell' ordinamento
Nota a decr. Trib. Milano 27 giugno 1980
Giur. merito, an. 13 (1981), fasc. 1, pt. 1, pag. 6-8
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D4157
In una breve nota al decreto in epigrafe l' A. cerca di approfondire il discorso circa i rimedi che il nostro ordinamento appresta per i vari tipi di lacune, rilevando come in esso risulti fondamentalmente accolto il principio di autointegrazione della legge, nel pieno rispetto del fondamentale principio di legalita' che espressamente sancisce l' obbligo del giudice di "seguire le norme di diritto" (art. 113 c.p.c.). L' A. rileva inoltre come l' attribuzione al giudice della facolta' di ritenere una norma non piu' applicabile, mal si concili col disposto costituzionale che riserva alla Corte Costituzionale il compito di sottoporre a giudizio di legittimita' le norme vigenti, e come ad una impostazione del genere si opponga, infine, la stessa concezione del ruolo che al giudice tradizionalmente si riconosce di supremo tutore della legge.
l. 1 dicembre 1956, n. 1426 art. 113 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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