| 139897 | |
| IDG810601830 | |
| 81.06.01830 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Dardani Maurizio
| |
| La clausola "time lost in waiting for berth to count as
loading/discharging time" (oppure: "... as laytime"), nella
giurisprudenza
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a Cass. sez. I 7 luglio 1980, n. 4328
| |
| Dir. maritt., s. 3, an. 83 (1981), fasc. 1, pag. 27-39
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D93436; D934320
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. prende in esame la giurisprudenza italiana in tema di computo
di stallie in seguito alla modifica della clausola "time lost" del
contratto di noleggio per merci, per constatare se la modifica "as
laytime" ha comportato effetti rilevanti. Rileva che in alcune
sentenze vi e' stata l' indebita applicazione della giurisprudenza
inglese sull' interpretazione della clausola, mentre per altre la
prassi italiana e' stata di computare il tempo perso, separandolo
dalle stallie e di aggiungerlo alla fine, rispettando in tal modo gli
interessi del caricatore e dell' armatore. Ritiene infine che la
sentenza annotata e' in contrasto con la giurisprudenza presa in
esame ma, se viene considerata la modifica alla clausola del tempo
perso nella formulazione "as laytime", questo assurge a criterio
decisivo e pertanto il tempo perso va considerato come tempo di
stallia con decorrenza prima dell' effettiva prontezza della nave.
| |
| art. 444 c. nav.
art. 449 c. nav.
art. 1363 c.c.
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |